Le studentesse dell’Alfano campionesse regionali di ginnastica per il secondo anno consecutivo

Lo scorso 30 maggio si sono svolte a Bojano le gare dei campionati studenteschi di ginnastica.
La squadra dell’IISS Alfano da Termoli coordinata dalla prof.ssa Carla Meale e composta dalle alunne del Liceo Scientifico Chiara D’Amico, Valeria Di Teodoro, Laura Incollingo e Alice Lorito, e dalle alunne del Liceo Classico Benedetta Faieta e Maria Castelli, si è laureata campione regionale per il secondo anno consecutivo. Le nostre ragazze hanno eseguito, come previsto dalla gara, una coreografia ed un percorso ginnico, superando le atlete concorrenti provenienti dalle altre scuole della regione.
La dirigente, dott.ssa Concetta Rita Niro, a nome di tutta la comunità scolastica si complimenta con le giovani atlete augurando loro ancora nuovi traguardi.

L’I.I.S.S. Alfano di Termoli premiato al concorso nazionale “I COLORI DELLA VITA” XIII edizione  2017-18

L’IISS Alfano si è piazzato secondo nella sezione multimediale scuola secondaria superiore di secondo grado con la classe IID del liceo Scientifico alla XIII edizione del concorso nazionale “I COLORI DELLA VITA”. Ma non è finita: ancora un secondo premio nazionale per la sezione Poesia della scuola secondaria di secondo grado è andato ad Edoardo Pinti della IIA del Liceo Classico.

La classe IID del liceo Scientifico Alfano da Termoli ha scelto di partecipare a questo concorso condividendone le tematiche, sempre di grande rilevanza e attualità. Quest’anno il tema “Il mondo che vorrei” ha sollecitato e accompagnato tutti gli alunni partecipanti: “chi di noi non desidera un mondo più bello!” Il desiderio di un mondo migliore non appartiene  soltanto ai bambini. Spesso dimentichiamo che dobbiamo tutti coltivare ogni giorno il sogno di una vita nuova.

I docenti hanno dedicato alcune lezioni a conoscere dei grandi testimoni della storia che hanno vissuto in modo autentico la loro esistenza, quindi si sono soffermati con gli alunni sulla pace, sulla speranza e sugli aspetti negativi che segnano le storie di ognuno di noi e dell’intera umanità.

La classe, partendo da una poesia scritta da alcuni ragazzi, ha realizzato un video sottolineando le situazioni di bullismo, di violenza, di femminicidio, di calunnia e di guerra per arrivare all’affermazione del desiderio di costruire un ambiente migliore ed un mondo migliore.

Alcuni alunni delle classi IIB, IE e IF hanno partecipato al concorso nella sezione poesia ed hanno ricevuto degli attestati di riconoscimento da parte della giuria del premio. “Quello che  noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”.

Al Liceo Classico tutto nasce nell’ambito del corso di flessibilità di Italiano curato dalla prof.ssa Anna Fraia. Grammatica, Educazione linguistica e Lessico: gli alunni cominciano a “scaldarsi” con la ludolinguistica e pian piano si lasciano conquistare dalle potenzialità espressive della parola. Dal gioco si passa a mettere le mani nella cassetta degli attrezzi del poeta per imparare facendo. La prof.ssa tenta l’approccio al sonetto: se ne esaminano le caratteristiche (struttura, sistema delle rime, computo metrico, figure retoriche) ed i ragazzi cominciano a cimentarsi. Il concorso aveva a tema “Il mondo che vorrei”, tema che naturalmente ha fatto presa subito sul cuore dei ragazzi.
“L’animo dei giovani è affamato di poesia: essi, pur nella turbolenza dell’adolescenza (o, forse, proprio per quello), cercano un senso in sé e in ciò che li circonda. La poesia fornisce loro una chiave di interpretazione del mondo e della vita stessa. E con la poesia provano a dar voce al loro sentire. I componimenti prodotti ed inviati presentano caratteristiche differenti: sono un saggio, acerbo, forse, ma puro e sincero, della tempesta che agita cuori e menti dei nostri giovani”. I componimenti inviati sono: “Mondo”, di Edoardo Pinti, classe IIA, (II premio); “Armoniose melodie”, di Maria Teresa D’Anello, classe IIA; “A testa alta”, di Maria De Gregorio, classe IIB; “Il mondo che vorrei”, Di Rossella Russo, classe IA; “E mi sono chiesta”, di Maria Castelli, classe IB.

 

Continua

25/05/2018 | ALLA CLASSE I D DEL LICEO SCIENTIFICO ALFANO IL PRIMO PREMIO DELLA FONDAZIONE MILANI

Venerdì, 25 maggio, nella sala del Sacro Cuore di Termoli, gli alunni della I D del Liceo scientifico “Alfano”, indirizzo scienze applicate, accompagnati dalla prof.ssa di lettere  Katia Di Spalatro, che ha coordinato il lavoro, si sono classificati al primo posto nella sezione delle scuole secondarie di II grado nell’ambito del Concorso “Cittadinanza Bene Comune: il diritto di avere diritti”, promosso  dalla “Fondazione Lorenzo Milani”. Gli alunni hanno riflettuto sul tema: Dimmi che destino avrò. Dopo i diciotto anni cosa aspetta i miei compagni non ancora italiani ? Dopo un acceso confronto in classe su una tematica che suscita attualmente tante polemiche e discussioni, i ragazzi, suddivisi in più gruppi, hanno lavorato sui vari aspetti di essa, dando spazio alla storia vera di una loro compagna di classe. Ognuno ha dato il suo contributo personale per la realizzazione di un video originale e significativo, rivelando una grande sensibilità nei confronti delle persone più sfortunate provenienti da lontano.

L’attività nell’insieme ha permesso agli alunni di affrontare una tematica abbastanza impegnativa in maniera più coinvolgente e il premio quindi, è stato il risultato di un lavoro di squadra che  ha interessato tutti.

Al meritato applauso del pubblico  presente in sala al momento della premiazione, si aggiungono gli auguri da tutta la comunità scolastica dell’”Alfano” per il lavoro svolto.

30 maggio 2018: TERMOLI, ISTITUTO ALFANO: DANTE, DAL TESTO ALLA VOCE

Il 30 maggio con la lettura del XXXIV canto dell’Inferno dantesco nella classe  IIIC si conclude al Liceo Scientifico “Alfano da Termoli” il progetto “Un attore in classe, Lectura Dantis: INFERNO” con l’attore regista Sebastiano Nardone.

Il progetto è iniziato a marzo nelle classi IIIC e IIID con una lezione di introduzione alla poesia (“alla scoperta del verso”), proseguendo con la scansione e l’interpretazione delle terzine e l’accostamento alla lettura corretta; la lettura dei canti più significativi della prima cantica del poema dantesco ha visto protagonista l’attore e regista Sebastiano Nardone,  che da oltre vent’anni si dedica allo studio ed alla diffusione dell’opera dantesca; nelle classi partecipanti (IIIC, IIID, IIIA, IVA, VA, e VD) Nardone ha effettuato una lettura neutra, analitica, drammatica ed interpretativa. Per soccorrere la parola e renderla viva occorre farla ridiventare evento prima che segno, attraverso la lettura drammatizzata di brani scelti in collaborazione con gli insegnanti. Per gli allievi un’occasione di incontrare il sommo poeta con la sua propria voce, sperimentando varie modalità di lettura senza esaurire la fruizione letteraria nella dimensione testuale. Un progetto che mira a rispondere ad una specifica problematica: “Uno degli allarmi che arriva da insegnanti e presidi riguarda proprio la capacità di lettura degli studenti delle scuole superiori” – nota la Dirigente dott.ssa Concetta Rita Niro – “spesso compromessa da un’abitudine a una comunicazione veloce, per immagini”.

Il progetto, curato all’Alfano dalla prof.ssa Viviana Mucelli, è promosso dalla Fondazione Chieti – Abruzzo e Molise, in collaborazione con l’Associazione Alt Academy, e realizzato grazie al contributo della Fondazione Banco di Napoli. Il progetto si è articolato, in ognuna delle classi, in dodici ore complessive di attività laboratoriali, svolte in classe per un’ora a settimana, nell’orario curricolare delle rispettive docenti di Italiano.

26 maggio 2018 | GLI ALUNNI DELL’ISTITUTO ALFANO INCONTRANO LA SCRITTRICE SIMONETTA TASSINARI

Sabato 26 maggio, le classi I C, I D, I E del liceo scientifico “Alfano”, a conclusione di un percorso di lettura che ha coinvolto gli alunni nell’arco dell’intero anno scolastico, si sono ritrovate nell’aula magna del liceo classico “G.Perrotta” per partecipare ad un incontro letterario, nell’ambito del progetto ‘Incontro con l’autore’, inserito nel piano dell’offerta formativa dell’Istituto, per promuovere le abilità e le competenze di lettura e scrittura negli studenti.

Gli alunni hanno dialogato con la scrittrice Simonetta Tassinari, molisana di origini romagnole, dalla lunga e consolidata esperienza come autrice di sceneggiature radiofoniche, libri di saggistica storico-filosofica, romanzi storici, libri di narrativa per ragazzi e romanzi di vario genere. Da sempre nel mondo della scuola in quanto docente di storia e filosofia, la professoressa ha coinvolto i giovani lettori presenti con le vicende e i personaggi dei suoi libri, ma anche con racconti personali e simpatici aneddoti. In particolare l’attenzione è stata rivolta ai due libri letti e approfonditi dai ragazzi: “Quella volta che a casa mia scomparve la Nutella”, che parla del mondo spensierato degli adolescenti protagonisti di un simpatico giallo che si intreccia con i drammi veri della vita, come quello di Giò e del suo programma di protezione; e “La sorella di Schopenhauer era una escort”, che raccoglie invece gli errori più simpatici e divertenti dei suoi alunni nel corso del tempo perché, come dice l’autrice, “gli errori di per sé sono divertenti e vengono commessi ovunque si insegni qualcosa che si ritiene abbia una base di verità, un canone, una risposta esatta”. Il libro analizza inoltre, tutte le possibili strategie messe in atto dagli studenti per superare l’anno scolastico senza grandi sforzi, dai classici bigliettini nascosti ovunque al più moderno e innovativo smartphone, mettendo due generazioni a confronto e arrivando alla conclusione che gli alunni di
ogni epoca si assomigliano.

L’incontro, curato dalla prof.ssa Katia Di Spalatro e dal prof. Lucio Cassone, ha avuto come obiettivo principale quello di permettere agli alunni di confrontarsi direttamente con l’autrice dei testi letti in classe,
rendendoli protagonisti grazie ad interventi e domande, per stimolare in loro sempre di più il piacere della
lettura.

Maggio 2018: la II F del Liceo Scientifico – Scienze Applicate a Milano al “bosco verticale”

All’interno del percorso innovativo “Quando lo spazio insegna” che ha come obiettivo un apprendimento cooperativo di tipo laboratoriale e la valorizzazione dell’esperienza degli alunni in un setting d’aula rinnovato e flessibile, gli alunni della classe II F hanno realizzato un’UDA interdisciplinare dal titolo “Ma che caldo fa” sui cambiamenti climatici che si è conclusa con un viaggio a Milano. Il viaggio li ha resi indiscussi protagonisti di un laboratorio su energia e ambiente al Museo della Scienza e della Tecnica “Leonardo Da Vinci” e ha fatto apprezzare loro il patrimonio artistico culturale della città (con la visita al Duomo e alle terrazze, basilica di S. Ambrogio, teatro alla Scala…) con una particolare attenzione al complesso residenziale sostenibile del Bosco verticale, un progetto di riforestazione metropolitana che contribuisce alla rigenerazione dell’ambiente e alla biodiversità urbana attraverso un modello di densificazione verticale della natura all’interno della città.

Mossi dalla curiosità, dalla bellezza e dalla volontà di condividere la loro esperienza, gli alunni della II F realizzeranno una mostra fotografica a scuola nei prossimi giorni.

La coordinatrice
prof.ssa Marianna Di Marco

Maggio 2018: PRIMI ALLE REGIONALI DEI GIOCHI DELLA CHIMICA!

L’Istituto Alfano ancora sugli scudi ai giochi della Chimica, fase regionale

Fase regionale dei Giochi della Chimica 2018: il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università degli Studi del Molise ha pubblicato le graduatorie di merito. La cerimonia di premiazione si è tenuta giovedì 10 maggio alle ore 15:00 presso l’Aula G. Galilei del Dipartimento di Bioscienze e Territorio – Sede di Pesche.

Nella classe di concorso A (riservata agli studenti dei primi due anni della scuola secondaria superiore):
1° Francesco Leccese (Liceo Scientifico “Alfano da Termoli”)
prof. preparatore Giuseppe Colasurdo
2° Zenone D’Ascenzo (Liceo Scientifico “Alfano da Termoli”)
prof. preparatore Giuseppe Colasurdo
3° Sara Leccese (Liceo Classico  “Gennaro Perrotta” di Termoli)
prof. preparatore Anna Rita De Iapinis

Buoni piazzamenti in classifica per altri alunni dell’IISS Alfano: 5° Emanuele Marino Saracino; 7° Luigi Sebastiani; 18° Simone De Angelis; 25° Ettore Basile.

Nella graduatoria assoluta tra i primi tre Istituti classificati ci sono al 1° posto il Liceo Scientifico “Alfano da Termoli” ed al 2° posto il Liceo Classico  “Gennaro Perrotta”. Al terzo posto è giunto l’ IT-T “Sandro Pertini” di Campobasso.Continua

15/05/2018 | Quadrangolare di basket: vittoria e sorrisi per la nostra rappresentativa

Quadrangolare di basket al palazzetto di Piazza del Papa questa mattina a Termoli tra alcuni Istituti superiori di Termoli: Istituto Alberghiero, I.I.S.S. Alfano, Istituto Boccardi e l’Industriale Majorana.
Quattro squadre che hanno mostrato ottime qualità tecniche con la presenza, tra gli studenti, di giocatori che militano in varie squadre cittadine.

Un quadrangolare all’insegna del buon basket e dell’amicizia. Il risultato sportivo ha visto prevalere il l’Istituto Alfano che in finale ha battuto l’Industriale Majorana in una partita molto combattuta e ben giocata, punto a punto quasi fino alla fine.

Aprile 2018: soddisfazioni dallo sport all’Istituto Alfano

Alla scoperta di nuove discipline sportive: nordic walking

All’Istituto Alfano in dirittura di arrivo il corso di Nordic Walking che si concluderà nei prossimi giorni con i test finali ed il rilascio del diploma di partecipazione della Scuola Italiana di Nordic Walking (S. I. N. W.). Il Maestro Amerigo Di Giulio con grande professionalità e bravura ha comunicato la sua esperienza alle tre classi prime A, B e C del prof. Dario Mascellaro del Liceo Alfano, che hanno entusiasticamente aderito all’iniziativa incrementando il loro bagaglio di conoscenze delle discipline sportive e sperimentando una interessante tipologia di esercizio fisico: la camminata nordica (nordic walking, o anche pole walking) è un tipo di attività fisica e sportiva che si pratica utilizzando bastoni appositamente studiati, simili a quelli utilizzati nello sci di fondo e che rispetto alla normale camminata, implica l’uso dell’intero corpo e determina il coinvolgimento di gruppi muscolari del torace, dorsali, tricipiti, bicipiti, spalle, addominali e spinali, assente nella normale camminata.

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