Commissione Ricerca e Innovazione didattica

Nel seguito potete trovare i prodotti del lavoro della Commissione di Ricerca e Innovazione Didattica, che ha lo scopo di presentare ai Dipartimenti proposte relative a progetti, Unità di Apprendimento, sperimentazione di metodologie innovative, ecc.

LE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

Uno degli strumenti più completi per realizzare la didattica per competenze è l’unità di apprendimento: U.D.A, che consiste in un percorso didattico che privilegia, rispetto ai contenuti, le modalità in cui avviene l’apprendimento, e permette di “rilevare” quelle competenze che il docente o i docenti sono interessati a sviluppare e a valutare. Essa, infatti, è assolutamente centrata sulle competenze degli allievi e sulla loro autonomia: aspetto, quest’ultimo, che incide non poco sulla motivazione degli stessi e sulla possibilità che diventino soggetti di un apprendimento attivo ed efficace. L’UDA, infatti, è costituita essenzialmente da un’attività di gruppo autonomamente condotta dagli studenti, con il supporto e la mediazione dell’insegnante. Parte dalle competenze e, attraverso la realizzazione di un prodotto, si propone di conseguire nuove conoscenze, abilità e competenze. Contiene, infine, un apparato di verifica e valutazione delle competenze, abilità e conoscenze, attraverso l’analisi del processo, del prodotto e la riflessione-ricostruzione del percorso di apprendimento da parte dell’allievo.

L’U.D.A. DISCIPLINARE è volta al raggiungimento di specifiche competenze individuate dal docente e riguarda la singola disciplina.
L’U.D.A. MULTIDISCIPLINARE è costruita dai docenti del C.d.C e orientata all’ apprendimento da parte dell’allievo di conoscenze e abilità afferenti, in genere, a conoscenze diverse, integrate, che sostengono l’acquisizione delle competenze di diverse discipline e contiene più UdA disciplinari.

L’ U.D.A può essere molto complessa e articolata
coinvolgere gran parte degli insegnanti del Consiglio di Classe
e mettere a fuoco diverse competenze, distribuendosi in un tempo relativamente lungo.

L’ U.D.A può essere semplice e contenuta:
coinvolgere alcuni insegnanti, mettere a fuoco soltanto alcune competenze e distribuirsi in un tempo ridotto

Le “grandi” UDA coinvolgono molti, o addirittura tutti i docenti, per parecchio tempo. Generalmente hanno come focus principale le competenze sociali e civiche, di Cittadinanza e Costituzione,  che possono accomunare tutta l’équipe docente, attraverso, ad esempio, la realizzazione di percorsi di educazione ambientale o storico-sociale.
Essi possono fornire spunti per le competenze scientifico-tecnologiche, di comunicazione, di indagine sociale, di iniziativa e imprenditorialità e, appunto, per costruire competenze sociali.
Richiedono uno sforzo di progettazione e di condivisione abbastanza elevato e quindi nel corso dell’anno se ne potranno realizzare non più di una o due.
Le “piccole” U.D.A, più semplici, possono durare, invece, anche soltanto qualche settimana e indagare aspetti specifici del curricolo, permettendo così agli insegnanti di progettarne diverse in autonomia, partendo dalle competenze a cui la propriadisciplina contribuisce particolarmente, oppure concordando percorsi comuni con alcuni colleghi.
Così i docenti singoli, o coordinati a piccoli gruppi, possono mettere a punto una serie di U.D.A. che mettano a fuoco diverse competenze nel corso dell’anno e che siano costituite da conoscenze e abilità provenienti dalle proprie discipline, fino a coprire tutta o gran parte della progettazione curricolare prevista.
Dentro un’UDA … non c’è soltanto l’azione autonoma degli allievi, che pure ne è il motore principale, ma possono esserci lezioni frontali da parte dell’insegnante, che fornisce alla classe informazioni per la realizzazione del lavoro, esercitazioni per consolidare le abilità necessarie, lezioni conclusive che si propongono di sistematizzare, portare a modello  l’esperienza condotta.

VANTAGGI DELL’U.D.A.
L’UDA mira allo sviluppo di competenze, ma, essendo queste costituite da abilità e conoscenze, serve anche a verificare e valutare il profitto. Il valore aggiunto è che abilità e conoscenze sono contestualizzate, agite, e quindi acquistano agli occhi dell’allievo significato e hanno maggiore opportunità di essere ricordate e consolidate.
Le competenze coinvolte in un’unità di apprendimento sono solitamente diverse.
Si sceglie di porre il focus di attenzione prevalentemente su alcune, poiché non sarebbe possibile tenerle tutte sotto controllo: quasi sempre è interessata la comunicazione nella madrelingua e in L2; molto spesso sono coinvolte le competenze sociali del collaborare e partecipare
e quelle metodologiche del problem-solving e dell’imparare a imparare.

Nell’IISS “ALFANO“,
che comprende sia il Liceo Classico”G. Perrotta, sia il Liceo Scientifico “Alfano da Termoli”,
sono coinvolte spesso anche
le competenze disciplinari dell’area scientifica,
quanto quelle dell’area artistico -storico-culturale
oltre alle competenze di natura “trasversale”, in primis le competenze “chiave” e le competenza di cittadinanza.

NATURALMENTE …  le competenze non vengono perseguite solo attraverso U.D.A., si può impostare l’insegnamento in modo che gli alunni possano avvicinarsi al sapere attraverso l’esperienza e acquisire la teoria attraverso un percorso induttivo. Si può contribuire alla costruzione di competenze mediante l’assegnazione di compiti significativi, la discussione collettiva, l’approccio problematico, la contestualizzazione delle conoscenze,… organizzando un ambiente di apprendimento improntato alla responsabilità, alla collaborazione, alla condivisione, alla solidarietà e al rispetto reciproco.

Proposte di unità di apprendimento

N.1. “LISCIO COME L’OLIO”

“Liscio come l’olio” – Uda interdisciplinare

Un percorso nel territorio, nelle tradizioni centenarie di piccoli borghi. In un Molise ancora adagiato su ritmi lenti
della natura, indispensabile non solo a chi rimane legato alla terra.

Seguiremo la geografia degli uliveti, la raccolta delle olive , il viaggio al frantoio e poi il profumo morbido e insieme acre dell’olio nuovo…  alla scoperta di un bene antico, prezioso e fortemente mediterraneo.

“e su gli olivi, su i fratelli olivi,
che fan di santità pallidi i clivi
e sorridenti.”

(G. D’Annunzio “La sera fiesolana”)

N.2. “ANALISI DI UNA CORSA ”
(Introduzione alla cinematica)

“Analisi di una corsa” – Uda interdisciplinare

Lo sport e le leggi fisiche: lo studio “scientifico” di una corsa, armati di cronometri,  grafici… e  muscoli scattanti!
Questa attività, che vede gli studenti partecipare in maniera attiva, potrà essere utilizzata per introdurre i concetti di velocità e accelerazione:gli studenti dovranno organizzarsi per procedere all’analisi di una corsa e saranno essi stessi a trasformarsi in corridori o in cronometristi. Dovranno prendere i tempi, registrare i dati su un foglio elettronico e analizzarli.

“Achille il veloce seguiva Ettore, senza riposo, incalzandolo
come un cane tra i monti insegue un nato di cerva,
[…]
e   corre pur sempre, cercando le tracce,  finché lo trova.
Così non sfuggiva Ettore al piede rapido di Achille”

(Omero, “Iliade”, libro XXII)

 

N. 3 “MISURARE CON ARDUINO”

“Misurare con Arduino” – Uda interdisciplinare

Tramite questo lavoro gli studenti impareranno a utilizzare gli strumenti informatici per la soluzione di problemi significativi connessi allo studio delle altre discipline. In particolare dovranno pensare a possibili utilizzi della piattaforma “Arduino” per la raccolta di dati o per verifiche sperimentali di leggi fisiche e progettare l‘intero sistema di misura.

N. 4 “MINDS WITHOUT BORDERS”

“Minds without borders” – Uda interdisciplinare 

 L’UdA ha come obiettivo l’approfondimento del tema delle migrazioni contemporanee e delle frontiere, al fine di problematizzare alcuni dei luoghi comuni più difficili sui migranti e di favorire dialoghi e confronti tra diversi per scoprire che le diversità possono essere fonte di arricchimento e di opportunità.

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